Strame annunciato per le vittime del Vajont.
Sandro Canestrini, avvocato di parte civile, denuncio' con altissima tensione morale e civile i soprusi e le manovre inique di un sistema colluso durante il processo giudiziario del Vajont del 1969 svoltosi poi per 'legittima suspicione' a L'AQUILA. Libro voluto fortemente e fatto pubblicare dal longaronese GUGLIELMO CORNAVIERA, primo Presidente del « Comitato per i diritti delle Vittime del Vajont» e eroe umile di origine ertana, per 45 lunghi anni di vana LOTTA x i DIRITTI di vittime e superstiti dimenticati da ENEL e soprattutto dal Comune (mafioso, dal 1994!) di Longarone.

Estratti:

• La prefazione e postilla dell'Autore.
• La testimonanza e introduzione della curatrice Adriana Lotto.
• La sentenza bellunese di primo grado del Giudice Fabbri. Il processo venne spostato con un pretesto giuridico a L'Aquila.
  Una tattica (il 'legittimo sospetto' rispolverato ad Hoc nel terzo millennio dai nipoti del potere economico/mafioso) per sottrarre gli imputati ai loro giudici naturali e sgonfiare i procedimenti. Ricorda nulla??
  Marco Paolini (ancora LUI!) ci ha costruito un'altra pièce teatrale, su una 'legge' chiamata 'Cirami', rischiando così - Storia insegna - di essere bollato come "sciacallo"...
• La prima pagina dell'arringa.
• Le seconda pagina
• Le terza pagina
  Alcune considerazioni al fondo costituiscono la mia "recensione" al libro di Canestrini.

"Vajont - genocidio di poveri" di Sandro Canestrini. 122 pagine, Euro 11,50 CIERRE Edizioni, Sommacampagna, Verona. In libreria.

(Aggiornamento di questa pagina, del 4 dicembre 2005)

(di http://www.canestrinilex.it/. Clicca sull'immagine per sapere chi è...)

(foto di Giacomo Scattolini per IFF) Clicca sull'immagine per vedere in Quick Time gli ultimi attimi del monologo. Oppure scaricalo sul disco cliccando QUI (160x90, 1,6 MB, 1'19") L'assenza della "canzone per il Vajont" che Paolini sottolineava nel '97 è stata poi colmata nel 2006 da «Heavenly Lane», da A. Parisi e da Marino Baldissera.

Ogni tanto, molla la TV e visita: http://www.sopravvissutivajont.org