AUDIO FILES VAJONT

Per ascoltare i files multimediali come questi (via questo sito) forse ti manca sul PC il player gratuito "Quick Time" di Apple.
Lo trovi qui (non è obbligatorio dare i dati: scarica e installa). Consigliatissimo. Questo tipo di player permette di salvare sul disco la canzone e i files, cosa NON possibile con il Windows Media Player o il Real Audio. Entrambi prodotti secondo la mia esperienza decisamente mediocri, nonchè ricchi di porcherie e vettori di virus e funzioni nascoste (vedi es. motivazioni della multa miliardaria UE a Micro$oft).

canzoneVajont

  • NUOVA! - INEDITA - Liberamente scaricabile!!
    2009: scarica l'ultima "canzone Vajont" ad oggi uscita e disponibile.
    Si tratta di "Greedy Blade" dal riuscito CD di esordio "The Phoenix" del nuovo gruppo italiano 'metal' "MasterCastle" (che troverai qui e che ringrazio) brano che trovi qui in formato '.mp3' (7,3 mb) o in formato QT Apple qui (3,9 mb).
    Se non hai già a bordo il player QuickTime multimediale, puoi scaricarlo da qui gratuitamente.

    Dal giovane gruppo udinese «Heavenly Lane» la prima canzone esplicitamente dedicata al Vajont.mov (1,3 MB). [Qui in formato «.wav», mono, 4 MB, di qualità inferiore, per chi non dispone di QT]
    Pensata, scritta, eseguita e DONATA col cuore dagli autori, che ringrazio. Come Claudio Leoni di Pavia (vedi la sua straordinaria tesi). Un altro eccezionale DONO da chi è venuto a conoscenza da poco di questa vicenda.
    Un grazie a Massimo Fabbro e compagni, che ho conosciuto oggi, mercoledì 8 Marzo 2006. "Per non DIMENTICARE". MAI.
    [Qui il testo e tutte le notizie dell'epoca su questi ragazzi]

  • Così parlò Carlo Semenza: il pensiero compiaciuto e retorico del progettista che attraverso un cinegiornale amico commenta enfaticamente la conclusione dei lavori sulla sua ultima creatura (fine settembre '59).
    I veri guai per Semenza, per gli Ertocassani e poi per Longarone, cominceranno proprio dalle prove del PRIMO invaso, in corso da tempo mentre Semenza parla.
  • Spezzone di giornale radio del 10 ottobre '63, quello che accompagna l'apertura di questo sito.
  • Spezzoni audio tratti da "2000 condanne", 1963 (dicembre).
    (Uno) Il commento dell'Ing. Corte.
  • (Due) La testimonianza di Onilla, una giovane madre di Casso.
  • (Tre) Quanti morti a Longarone?
  • (Quattro) La SADE sapeva.
  • (Cinque): Teza Umberto (73 familiari uccisi).
  • (Sei) «Mi vergogno di essere italiano». La testimonianza e la rabbia di Teza Vincenzo (8 familiari uccisi).
    Ad approfondire cos'è stato, il "Vajont" (del prima, e soprattutto del 'dopo') non si può essere che d'accordo.
    Vedi anche il dossier Vastano. Vedi il caso Rizzato (sotto).
  • (Sette) Una nonna disperata e sola, vorrebbe poter fare giustizia da sé...
  • Web. Patricia Zanco descrive Tina Merlin nello spettacolo teatrale "A perdifiato"
  • Web. Ancora la Zanco. Vai al sito web di Patricia Zanco. Sito un po' lento a caricarsi, per via delle animazioni (499 kb)
  • File RAI-TV. Per vedere i filmati, occorre puntare al sito della RAI e cercare "Vajont". Matteo Corona ci dà la sua testimonianza.
    (NOTA: è la guardia forestale in servizio a Erto nel 1963, non l'omonimo figlio dello sparaballe recidivo Mauro Corona).
  • File RAI-TV. Il padovano Lorenzo Rizzato. L'allor giovane ricercatore dell'Università di Padova che scopri' casualmente in un cassetto del laboratorio di Ghetti all'ateneo gli incartamenti delle prove segrete SADE esperite al CIM di Vittorio Veneto almeno due anni prima del disastro. Grazie a questo dossier trafugato temporaneamente e fatto vedere alla stampa, fu dunque possibile evidenziare nel processo che la SADE sapeva perfettamente ma tacque, nascose e esegui' gli invasi azzardati consapevolmente.
    Molti anni dopo, Rizzato venne faticosamente convinto dall'Avv. bellunese Peppino Zangrando a partecipare - dietro anche un invito ufficiale da parte del Comune di Longarone - alle celebrazioni del 9 ottobre. Zangrando venne in seguito mandato neanche troppo cordialmente a quel paese dal Rizzato, che dopo il suo processo perse carriera, tranquillità e il fegato per essere stato il protagonista di un gesto di dignità e coraggio civile (questa almeno la motivazione dell'«invito ufficiale longaronese»).
    E la ragione fu che dopo la cena ufficialmente offerta dal Comune a soccorritori, vescovi, Alpini e personalità varie, dagli organizzatori gli venne presentato il conto (che Rizzato dovette pagarsi!!). Una ben strana forma di ospitalità, di riconoscenza e rispetto. Circostanza questa riferitami personalmente dallo stesso Peppino Zangrando.
    Anche e soprattutto per questi miserabili episodi istituzionali locali, c'è della gente come me, come Teza Vincenzo e pochi altri, che tuttora puo' vergognarsi di essere italiana. I cosiddetti "eletti dal popolo" di Longarone prendono per il culo da oltre 42 anni la giustizia, Capi di Stato, parenti delle vittime, emigrati, giornalisti e italiani tutti collo sfoggio di commozioni ipocrite ed altre balle. E il tutto a spese (in senso letterale!) di Sopravvissuti e altre vittime vere, o dalle vite rovinate a vario titolo dalla MAFIA come Rizzato, Floriano Calvino ed INNUMEREVOLI altri.

    Dispiace, no?? Ma a Longarone così è dal 1964. Hai dei dubbi su quanto mi permetto di scrivere? leggi - ed è solo UN esempio - della denuncia per "atti vandalici" emessa dal sindaco a carico della famiglia Teza (26 Aprile 2006). I sindaci longaronesi del "dopo strage" hanno mille e una maniera di UMILIARE e VESSARE, e OFFENDERE chi non si piega (o si è piegato) alle loro "finalità".
    L'ultimo poi, il mafioso, si è reso protagonista (e ideatore) di veri REATI (che io posso dimostrare in ogni sede).

  • File RAI-TV. La descrizione della storia di Longarone.
  • File RAI-TV. La storia della SADE e del "suo" Vajont.
  • File RAI-TV. Altri testimoni della zona.
  • File RAI-TV. La voce di Tina Merlin, "dopo".
  • File RAI-TV. Tina Merlin intervistata. Spezzone di una trasmissione di Minoli.
  • I valori costituzionali (997 kb). Gli stessi che Tina Merlin portava avanti nella sua lotta di verità.
    La voce è dell'ex comandante partigiano "Vanni", Giovanni Padoan.
  • 2005: uno degli ultimi delirii pornostorici di Corona Mauro, fenomeno sopravvalutato e nell'immaginario collettivo «presunto superstite». (E nemmeno il peggiore). Da Oscar invece, secondo me, quest'altra porcata del Nostro.
  • Frammenti audio Paolini (dal monologo «I-TIGI»):

    Ci riguarda tutti

    L'indignazione

    Grazie

    Altri interessanti audio "Paolini": scarica dalle pagine web del sito "Il Narratore" o da questa stessa pagina l'intervento audio che Marco ha donato a sorpresa al popolo di Topolo' nel Luglio del 2003. Il monologo (sui mondi ferroviari) si compone di tre files mp3, tre parti di un unico racconto e da ascoltarsi in questo ordine:

    PRIMA PARTE   Durata ascolto di 22,36 minuti; 5,4 MB da scaricare.

    SECONDA PARTE   Durata: 27,10 / 6,3 MB.

    TERZA PARTE   Durata: 20,10 / 4,6 MB.

    Si ascolta, durante lo scarico; si possono salvare e conservare sul PC.

NOTA: per qualsiasi tipo di problema tu incontrassi col sito, info, o altro scrivimi.
Oppure manda uno SMS allo 339 6503360.
Grazie anticipate.

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